Al Parco dal 2010.
Attraversato il Ponte dell’Arcobaleno a luglio 2016.
Era micio con la capocciona più grossa del Parco, si faceva accarezzare solo quando e da chi voleva lui. Nonostante le zampe posteriori non fossero in formissima e la sua camminata non fosse proprio contraddistinta dalla classica eleganza felina era impossibile riuscire a prenderlo se non ne aveva voglia: correva come un centometrista.
Era micio con la capocciona più grossa del Parco, si faceva accarezzare solo quando e da chi voleva lui. Nonostante le zampe posteriori non fossero in formissima e la sua camminata non fosse proprio contraddistinta dalla classica eleganza felina era impossibile riuscire a prenderlo se non ne aveva voglia: correva come un centometrista.
Durante la sua permanenza al Parco era stato sostenuto dall’adozione a distanza di Maria Laura M. & Luca B.
